Blog di Valeria Ferrari Wedding Planner

Come sopravvivere alle domande imbarazzanti degli ospiti

Martedì 16 ottobre 2018

gestire gli ospiti del tuo matrimonio

Condividere la felicità la rende ancora più grande, quindi avere vicino tante persone a cui si vuole bene è importante per vivere ancora meglio un momento di profonda gioia. Come ho scritto in uno dei capitoli di “Mi sposo! Adesso?”, il mio mini-corso gratuito per future spose più che organizzate, la lista degli invitati è un aspetto a cui dedicare molta cura.

Non solo per stabilire il numero di ospiti, ma soprattutto per chiarire la loro “qualità”. E' un momento importante, è bene essere circondati solo da chi possa capire e apprezzare a fondo il significato di quello che tu e il tuo compagno state facendo.

Questioni etiche a parte, una volta spediti o consegnati gli inviti, sarebbe troppo chiedere di ricevere delle conferme puntuali e precise e chiudere la questione entro due settimane dall'evento. No, ci saranno ritardi, persone che non sapranno se confermare la propria presenza o meno a due giorni dalle nozze e, soprattutto, ci saranno domande. Alcune delle quali imbarazzanti. Provo a preparati a dare risposte veloci e non fraintendibili, per risolvere eventuali incomprensioni sul nascere!

bambini e matrimonio, invitarli o no?

Posso portare i bambini?

Tu hai scritto chiaramente i soli nomi della coppia sulla partecipazione, cosa che specifica quali sono e quali non sono i destinatari dell'invito, ma comunque ti può essere rivolta questa domanda a bruciapelo. In questo caso, se decidi che preferisci non avere bambini e ragazzini alla tua festa, deve essere chiaro a te per prima il motivo per cui non li vuoi.

Può essere una questione di numeri: se ¾ degli invitati hanno figli, averli tutti presenti farebbe lievitare il numero degli ospiti in modo eccessivo.

Può essere una questione di spazio: per lo stesso motivo di cui sopra, avere 100 invitati + 50 bambini, ti impedirebbe di utilizzare la location che hai scelto perché troppo piccola per quel numero (un bambino, anche se sul seggiolone, occupa lo stesso spazio di un adulto sulla sedia una volta a tavola).

Può essere una questione di stile: magari il tuo sarà un evento molto formale e quindi non adatto a bambini a cui giustamente, non si può chiedere di non correre-giocare-essere bambini.

Può essere una questione di sicurezza: la tua festa si svolgerà in mezzo ad un bosco o in riva ad un lago e, dopo il tramonto, potrebbe essere pericoloso per dei bambini piccoli e tu non te la senti di prenderti una responsabilità del genere.

Tutte queste sono ragioni sensate che puoi spiegare molto tranquillamente. Se un invitato mostra di non comprenderle sta a te decidere se concedere una delega o meno, ma tieni presente che fatta un'eccezione per una persona, la dovrai fare poi per qualcun altro. Se ti imbarazza troppo affrontare certe discussioni, scrivi tutte le informazioni relative ai bisogni delle famiglie sul un sito web dedicato al tuo matrimonio.

Posso portare il mio nuovo lui/la mia nuova lei?

La prima contro-domanda che verrebbe da fare è “nuovo quanto?'”. Potrebbe esserci davvero qualcuno che ti chiede di portare una persona in più e che magari tu non hai mai visto prima. Che fare? Come per i bambini, devi decidere in anticipo la tua politica in merito. Il galateo prevede che una donna sia sempre invitata assieme ad un cavaliere (il famoso +1), quindi se un'amica si è fidanzata da poco puoi accordarle questo favore. Chiedi almeno che ti venga confermata la sua presenza in tempi brevi, in modo che tu possa organizzare al meglio l'assegnazione dei posti a tavola. In altri casi, vale quello che abbiamo detto per i bambini: puoi dire sì a tutti, oppure puoi garbatamente negare questa possibilità in nome dei numeri e dello spazio.

Cosa mi metto?

A seconda della formalità del tuo evento e del tuo gusto personale, potresti non gradire il vedere alcuni ospiti vestiti in modo troppo sportivo o con colori che non ti sono graditi (o con spacchi e scollature vertiginose oppure scarpe da ginnastica ecc). Se il modo in cui si vestiranno i tuoi invitati per te conta molto, allora non aver paura di segnalarlo nel tuo invito. Ci sono delle formule bene precise per indicare il dress code:

Black tie – Smocking per gli uomini e abito da sera per le donne (questo è il dress code voluto da due miei sposi, puoi vedere in queste immagini l'effetto).

Formal, black tie optional – Abito scuro con cravatta per gli uomini (che non sono costretti a mettersi lo smocking) e abiti per le donne.

Semi-formal – Giacca e cravatta per gli uomini, abiti per le signore.

Cocktail attire – Abiti spezzati per gli uomini, abiti da cocktail per le donne

Casual – Camicie o maglie con colletti per gli uomini, gonna o pantalone con giacca per le donne.

Se avrai il tuo sito web, puoi aggiungere delle immagini per spiegare meglio cosa intendi per “giacca e cravatta” oppure “abito da cocktail”.

crea un sito web dedicato al tuo matrimonio

Paghi tu il nostro hotel?

Questa è molto forte come domanda! Nel caso tu non possa pagare una notte in hotel a tutti gli ospiti che vengano da fuori, non devi fare eccezione per nessuno (a parte i tuoi familiari più stretti). Quindi a questa domanda dovresti rispondere in modo molto chiaro (no), spiegando di aver però opzionato delle stanze ad un prezzo di favore per i tuoi invitati. Anche in questo caso, fornire tutte le informazioni sul tuo sito sarebbe auspicabile. Scrivi in modo chiaro:

  • il nome dell'hotel con cui hai preso accordi
  • la data entro cui poter prenotare per poter approfittare dello sconto
  • i prezzi relativi alle varie tipologie di stanza

Se decidi di non fermare nessuna camera, puoi semplicemente indicare un elenco di hotel, di varie fasce di prezzo, vicini alla tua location.

Cosa c'è da fare da quelle parti?

Evita di organizzare una vacanza a tutti gli invitati, diventeresti pazza! Ancora una volta, ti consiglio di approfittare del tuo sito web per dare dei suggerimenti in merito. Puoi creare una sezione apposita “Cosa fare dopo il matrimonio” e fornire dei suggerimenti riguardo a ristoranti, centri benessere, parchi di divertimento, musei, trasporti per raggiungere luoghi di interesse vicini.

Un matrimonio, a vari livelli, è un impegno per tutti, quindi cerca di essere paziente con chi ti rivolge domande a volte un po' imbarazzanti. Se non vuoi essere sommersa di messaggi su Whattsapp, puoi pensare di fornire la tua mail al posto del numero di cellulare, è un metodo di contatto meno invasivo!

Se le questioni organizzative ti preoccupano, lascia che la parte creativa sia serena e divertente! Scopri Bridal Starter Kit, il video corso che ti insegnerà a creare il tuo matrimonio come un professionista. Video-lezioni, workbook e layout interattivi, tutto quello che ti serve per creare un progetto che sia tuo al 100% e che potrai consegnare ai fornitori, affinché creino qualcosa di veramente magico per te!

domande che ti possono fare gli ospiti

(Per questo post ho preso spunto da un articolo di Styleme Pretty)

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Images Credits: Unsplash

Sono Valeria Ferrari, wedding planner, e sono qui per organizzare il vostro grande giorno. Leggi di più...

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