Blog di Valeria Ferrari Wedding Planner

Vintage: uno stile per ogni decade (prima parte)

Lunedì 27 gennaio 2020
ogni decade vintage ha delle proprie particolarità
 
Torniamo a parlare di vintage, perché mi piace tanto e perché a volte si fa confusione tra epoche e stili che invece hanno caratteristiche anche molto contrastanti tra loro. Chi si approccia all'organizzazione del proprio matrimonio con in testa idee che rimandano ad epoche passate, può trovare utili alcune informazioni o semplicemente può divertirsi a prendere idee qua e là, nessuno del resto può impedirci di mixare elementi di decadi diverse!
 
Si parla di decadi proprio perché gli stili vengono suddivisi in periodi di dieci anni, famosi gli anni 20, i 50, anche se tra l'inizio e la fine di quei dieci anni possono essere intervenuti cambiamenti anche sostanziali. Questo accade perché, come ho già avuto modo di accennare, i cambiamenti sociali si sono sempre riflettuti sul modo di interpretare la moda e il ruolo stesso della donna nella collettività.
 
Si è soliti dire che "l'abito non fa il monaco" ma non credo sia del tutto vero, per lo meno se si considera che, storicamente, un certo modo di vestire ha sempre dato indicazioni in merito a classe sociale di appartenenza, credo religioso e politico. Forse per attitudine o forse per formazione, sono questi gli aspetti che più mi affascinano del “mondo vintage” o più in generale della storia legata alla moda (o raccontata anche attraverso di essa).
 
Andando sul pratico, possiamo suddividere il vintage in 7 grandi decadi che vanno dai primi del '900 fino agli anni '70. Escluderei gli '80, anche se (come me!) rientrano nella categoria “più vecchi di 20 anni”, perché mancano di un filo conduttore preciso (le spalline forse??) e, secondo il mio personalissimo parere, anche di buon gusto (non credo ci sia nessuna futura sposa desiderosa di replicare l'abito indossato dalla compianta Lady D, ad esempio). 
 
una sposa ispirata alla moda dei primi anni del '900
edwardian era
 
  • Edwardian Era

 

I primi dieci anni del 1900 sono definiti epoca “Eduardiana” e per avere un esempio lampante di quell'atmosfera guardate i primi episodi di Downtown Abbey. Gli abiti di questo periodo sono ormai una cosa rara, questo perché, essendo stati creati prima dell'avvento delle fibre sintetiche sono pochi quelli conservati adeguatamente (la seta impiega 50 anni a deperire). Se però questo stile incontra i vostri gusti, potete sempre cercare un abito nuovo ispirato a quegli anni o farne confezionare uno tutto per voi.
 
I primi anni del '900 hanno visto la nascita dei primi movimenti suffragisti femminili, il mondo si preparava alla prima guerra mondiale e le campagne venivano sempre più abbandonate man mano che il processo di industrializzazione si espandeva. Le donne iniziavano quindi ad entrare nelle fabbriche, dove avrebbero in seguito preso il posto degli uomini chiamati al fronte, così i corsetti iniziano a venire meno e si cominciano ad intravedere quelle linee “libere” che prenderanno il sopravvento nel decennio successivo.
 
Il colore predominante degli abiti da sposa dell'era eduardiana era il bianco, in realtà una novità seguita al matrimonio della regina Victoria: fino ad allora le ragazze si sposavano con il loro abito più bello, che poteva essere di qualsiasi colore, erano poche le donne che potevano permettersi di affrontare l'acquisto di un abito nuovo, magari da non indossare mai più.
 
Il look di questa decade era molto modesto. Era considerato disdicevole mostrare la pelle, anche del collo o delle braccia, così gli abiti avevano lunghe maniche oppure venivano indossati lunghi guanti, le collane erano soprattutto di perle, era normale indossare cappelli o lunghi veli, rialzati però da una sorta di corona sul capo. Gli abiti erano impreziositi da pizzi, seta e decori; la linea era il più possibile a clessidra, diffuso il taglio del vestito sotto al seno, ad impero. 
 
una tipica sposa degli anni '20
spose anni '20
 
  • Anni '20

 

I ruggenti anni '20 sono stati definiti in questo modo in virtù della stravaganza e delle abitudini dissennate delle classi sociali più abbienti e delle fasce di età più giovani. Dopo la fine della prima guerra mondiale, l'emancipazione femminile prende piede, anche grazie all'acquisito diritto di voto (negli Stati Uniti e nel Regno Unito); l'incertezza verso il futuro crea un vuoto riempito da feste, musica jazz e arte; il cinema inizia a creare i primi divi a cui ispirarsi; per le donne il matrimonio diventa una possibilità accantonabile; il proibizionismo non fa altro che accrescere il desiderio di trasgressione.
 
La moda si libera definitivamente dei corsetti, le linee diventano comode, i tessuti morbidi, le lunghezze si accorciano. La ragazza- tipo di questa decade è la flapper girl, dotata di cloche in testa, capelli cortissimi e occhi molto molto truccati. In un'ottica di libertà, anche i matrimoni diventano più informali e la moda si riflette anche nelle scelte delle spose del tempo. Lo stile è lineare, gli abiti possono essere sia corti come quelli delle flapper girls oppure lunghi fino al pavimento, come quelli delle star di Hollywood; le maniche si accorciano, si scoprono il collo e le braccia; le scarpe si chiamano Mary Jane, con il cinturino a T, belle e comode per ballare.
 
Come abbiamo detto, negli anni '20 i tessuti erano formati da fibre naturali, quindi è difficile, ma non impossibile, trovare un abito originale dell'epoca in buone condizioni. Per fortuna, chi ama questo look non faticherà molto a trovarne uno nuovo ispirato a quello stile perché gli anni '20 sono una fonte di ispirazione costante per gli stilisti dei giorni nostri. Il taglio anni '20 sta meglio a donne magre, alte, con i fianchi stretti.
 
Solitamente, negli anni ' 20 venivano indossati veli molto lunghi, specialmente il cosiddetto Juliet Cap (quasi legato a “bandana”), anche se non mancavano cloche in versione marriage e fermagli luccicanti. Gli anni '20 hanno visto anche l'esplosione dell'arte pubblicitaria, che si rivolgeva alle donne attraverso gli spot nei cinema, sfruttando il fascino della nascente industria cinematografica. I l target erano soprattutto le giovani donne e le flapper girls hanno preso alla lettera le proposte dei pubblicitari. Il make up è un dettaglio molto importante per chi vuole ricreare un look anni '20.
 
Il trucco era molto marcato, gli occhi, dipinti con colori scuri, dovevano risaltare sotto ai cappelli, il mascara scorreva a fiumi, le labbra erano definite, dipinte di rosso. Oltre allo smoky eye, non dimenticate i capelli: caschetto o riga laterale con onde molto definite, da raccogliere a lato con un fermaglio in stile liberty. Per altri dettagli da inserire nel vostro progetto “anni '20” ricordate la musica jazz, il charleston, lo stile gangster, i bar speakesy dove serviva una parola d'ordine per entrare, l'art deco, il Grande Gatsby e il trio nero-bianco-oro per decori e particolari. 
 
abito da sposa del 1930
 
  • Anni '30

 

Gli anni festosi della decade precedente lasciano il posto ad anni di difficoltà economiche, ricordate la crisi del '29? Durante gli anni '30 le masse venivano rabbonite, o consolate, dall'industria di Hollywood, così che i look della sposa anni '30 richiama fortemente quello delle dive da red carpet del tempo. Le star a cui ispirarsi sono Greta Garbo, Marlene Dietrich e Rita Hayworth, con i loro lunghi vestiti di seta, i capelli lunghi e perfetti, le labbra rossissime.
 
In questi anni nascono i primi magazine dedicati alle spose e aprono i primi negozi specializzati dove acquistare non solo l'abito da sposa ma tutto il corredo per la futura moglie. Quando anche i grandi magazzini iniziano a dedicare un'area dei loro store a questo evento e alle sue necessità collaterali è chiaro che quello del matrimonio è ormai un settore da considerare un business.
 
Rispetto agli anni '20, la figura e il taglio degli abiti si fanno più femminili, adatti sì ad una donna alta e magra ma perfettamente adatto anche a chi è dotata di belle curve naturali. Il look anni '30 è molto elegante, sofisticato, i vestiti sono lunghi, a volte con uno strascico davvero lunghissimo, il bianco candido lascia spazio al colore dello champagne, la sposa indossa gioielli luccicanti, a volte la tiara, diffuse la cappe, anche di pelliccia, e i bouquet a cascata. Il trucco è meno forte rispetto a quello degli anni '20 ma sempre molto curato, soprattutto le labbra, di un rosso acceso e brillante.
 
Tutto questo fino a quando, verso la fine del decennio, uscì nelle sale il film “Via col vento” e nelle chiese iniziarono ad apparire tante aspiranti Rossella con ampie gonne e tante, tante, sottogonne. 
 
le 3 dive degli anni '30
 
Per ora mi fermo qui, per tornare presto con la seconda carrellata di decadi vintage, nel frattempo su questa board di Pinterest potete trovare tante altre ispirazioni!
 
(Fonte: Annabel Beeforth, “Stylme vintage”)
 

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Images Credits: thenaturalweddingcompany.co.uk; onewed.com; allposters.com; lambandblonde.blogspot.it; wendyminkijawleryretail.blogspot.it; glamourdaze.com; ruby-rubymusings.blogspot.it; lovemydress.net; tempi.it; doctormacro.com; clubdollbaby.com

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